Tweet Dai racconti di Marco La Terra   Il cadavere giace contorto all’interno dell’abitacolo in una postura innaturale, articolata. Il contesto da cui vi parlo è strano, paradossale, surreale come le natiche di Gala mentre osserva il mare affacciata alla finestra, con la chioma al vento e la gamba destra pigramente flessa. Ma qui non si...