Racconto breve di Raffaella Foresti
Che fai, dormi?
…
Oh, dormi?
Sì.
Scusa ma come fai a dire sì se stai dormendo! Non sono così scema! Non stai dormendo…
No. E allora? Lasciami in pace.
Però non stai dormendo.
Uffa…
Se non dormi che fai?
Non mi seccare, sto pensando.
A cosa pensi?
Perché dovrei dirtelo?
Così, per fare un po’ di conversazione. Qui siamo rimaste solo noi due…
E non ricordarmelo va’!
Allora?
Allora cosa?
A cosa pensi?
Dio, cosa mi tocca sopportare… Pensavo a lei. Contenta? ai vecchi tempi, a quando eravamo vive.
Ma noi siamo vive!
Ecco appunto. Noi sì, purtroppo, ma lei no. E questo cambia tutto, persino tu ci puoi arrivare.
Già. Com’era bella, vero?
Beh, diciamo che noi le abbiamo dato una grossa mano.
Sì, però era carina anche prima. Anzi… forse…
Ma forse che? Dai, prima che arrivassimo noi non era niente, o quasi. Un’impiegatuccia qualsiasi, timida e senza amici. Noi le abbiamo fatto fare carriera.
… Ti ricordi la prima volta che siamo andate al mare insieme? Ci guardavano tutti!
In meno di un mese, dai piani bassi all’attico dirigenziale!
…quel costumino a fiori ci stava benissimo!
Assistente Chief Operating Officer…
il sole, la sabbia!
…assistente Chief Financial Officer…
…la discoteca sulla spiaggia…
…assistente Chief Executive Officer! Che, per la cronaca, sarebbe nientemeno che l’Amministratore Delegato. Te lo ricordi, no?
Eh? Ah! Sì! Michy!
Michy? Ma ti rendi conto che stiamo parlando di uno che è stato tra gli uomini più influenti del mondo, e che tu lo chiami Michy?
Anche lei lo chiamava così!
Beh, se è per questo lo chiamava anche in molti altri modi. E comunque lei era lei. E’ ovvio.
Uhm, ma perché sei così cattiva? secondo me sei solo gelosa perché lui veniva prima da me che da te.
Che c’entra, era mancino.
Ah. Effettivamente non ci avevo pensato. Va beh, cambiamo discorso. Io stavo pensando alla prima vacanza al mare, noi e lei.
Capirai, con tutte quelle facce da maiale che ci stavano addosso.
Su questo hai ragione.
Molto meglio le riunioni d’affari sul potenziamento delle energie.
Ah, e dici che lì non c’erano le facce da maiale?
Quelle c’erano ovunque, se è per questo. Ma almeno ascoltavamo qualcosa di interessante.
Sarà…
Sarà che tu non ci capivi niente e ti annoiavi. Punto, finito, chiuso.
… Senti ma…
Quale parte di “punto, finito, chiuso” non ti è chiara?
E va bene, ho capito. Buonanotte…
…
Dormi?
Dio, quant’è irritante…
… stavo pensando… Secondo te, che ne sarà di noi?
Vuoi sapere come la penso? E va bene, te lo dico. Niente, non possiamo farci niente. Siamo chiuse in questa cassa da un’eternità. Siamo al buio, non vediamo nessuno. Solo questo mucchietto di ossa, che prima o poi ci lascerà pure lui.
Noooo… e perché? Dove andrà?
Dei dell’Olimpo datemi la pazienza… Le ossa, se non lo sai, si decomporranno molto prima di noi, che siamo fatte di silicone.
Beh, però vuol dire che come protesi siam fatte bene.
Eh, anche troppo bene, direi.
Potevamo finire scoppiate in aereo…
Ah, certo. Potevamo anche restare coinvolte in un disastro nucleare se è per questo. Invece niente. Siamo destinate a stare qui! E lo sai qual è l’unica cosa peggiore di stare dentro una bara al buio per anni e anni?
…
E’ stare dentro una bara al buio per anni e anni con te! Che non mi lasci in pace nemmeno per cinque minuti!
…
Ehi, scusa. E’ che me le tiri proprio fuori, certe volte.
Dimmi che non lo dici più.
Ok non lo dico più.
Giura.
Giuro.
Avresti preferito finire tra i rifiuti speciali ospedalieri?
No, per carità! Brutta gente, quella.
Senti… pensavo… secondo te ci viene qualcuno a trovarla, qua sopra?
Mah, non so. Di amici non è che ne abbia avuti molti.
C’era quel Paolo…
No, Paolo alla fine si è sposato una Paola. E chi l’ha più visto.
Eleonora?
Mah, c’è stata la storia di quel senatore e hanno litigato. Non credo che siano rimaste in contatto.
Senti… e lei? secondo te lei dov’è ora? La sua anima intendo…
Vai a saperlo. Ci sono un mucchio di teorie, e non è che io posso sapere tutto.
E noi? che fine faremo?Io ho paura che resteremo qui per sempre…
Ma no, dai. Ci dissolveremo anche noi, un giorno. Solo che ci vorrà un po’ più di tempo, tutto qui. Ora basta preoccuparti. Cerca di dormire.
Ok. Buonanotte.
Buonanotte.
…ti voglio bene…
Sì.
Buonanotte.
Notte.
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